BURLESQUE
Quando si parla di burlesque tutti pensano a uno striptease dal sapore vintage. In realtà, tra merletti, bustini e autoreggenti si nasconde ben altro. Si capisce già dall’origine letterale del suo nome: il termine "burla" rimanda allo spirito satirico e anticonvenzionale di questa danza sensuale e maliziosa.
La seduzione non nasce solo dal desiderio di piacere all’altro, ma è molto di più. La coreografia gestuale del burlesque sublima il potere della donna in quanto Afrodite, dea creatrice e amante, femme fatale del cosmo. Una vera e propria danza rituale che si serve dell’arte della seduzione per riscoprire la parte antica e inesplorata di sé che col tempo si è ricoperta di strati di polvere. Rimanda alla sfera del femminile e quindi alla necessità che ogni donna ha di vivere in modo armonico il proprio corpo, la propria sensualità e sessualità ma soprattutto alla capacità di amare se stessa incondizionatamente.
Perché prima di condurre l’uomo nell’anticamera del piacere, la donna deve essere in grado di sedurre la propria anima: metterla al primo posto e non renderla schiava dell’amore. Questo è il burlesque, la danza del femminino sacro.